Cibi sattvici, rajasici e tamasici
L’Ayurveda riconosce tre qualità in tutto ciò che ci circonda: i gunas. Queste qualità sono in tutti i processi e forme di vita e si dividono in sattva, rajas e tamas.
· Sattva è equilibrio
· Rajas è movimento
· Tamas è inerzia
Dal punto di vista Ayurvedico i gunas sono responsabili per la scontentezza nella mente, ma allo stesso tempo tutti e tre sono necessari per un’esperienza equilibrata di vita. Queste qualità si manifestano giornalmente dentro di noi, ma anche fuori di noi; come ad esempio nel cibo. Pensate ai cibi molto maturi; che qualità hanno secondo voi? O per esempio i cibi piccanti?
Sono puri ed equilibranti. Sono i cibi freschi che non hanno subito alterazioni e che hanno delle qualità relativamente neutrali per il corpo e per la mente. Sono piene di prana (forza vitale) e per questo aumentano la nostra forza, vitalità ed energia. Lo stato naturale della mente è sattvico.
Esempi: frutta fresca, la maggior parte dei legumi, noci, miele, cereali, spezie come il finocchio, basilico, anice, cardamomo, cannella e molte altre; olio di mandorla, cocco, sesamo, ghee, verdure come i carciofi, cavolo nero, carote, cavolfiore.
Sono stimolanti e possono causare stress fisico e mentale. Stimolano ed eccitano il corpo e la mente. Creano una mente iperattiva e pertanto in eccesso portano squilibrio. Nelle giuste quantità, i cibi rajasici sono ciò che ci stimolano ad essere attivi e a muoverci verso la nostra evoluzione e i nostri obiettivi nella vita.
Esempi: lime e limone, frutto della passione, papaya, ceci, arachidi, germogli, formaggi freschi, uova, cibi fermentati, sale, aceto, yogurt, caffeina, peperoncino, aglio, cipolle, peperoni, patate, pomodori, avocado.
Sono pesanti, impuri e con poco o nessun prana.
Tamas è il riposo, come il sonno, di cui abbiamo bisogno. Ma ne abbiamo bisogno della giusta qualità e quantità. Troppo Tamas porta ad inerzia, letargia e svogliatezza. Nelle giuste quantità ci aiuta a mantenere un equilibrio tra attività e riposo.
Esempi: frutta troppo matura, cereali raffinati (come la pasta), legumi in scatola, tutti i cibi (incluse le spezie) che sono vecchi da più di un anno, alcol, proteine animali, cibi fritti, cibi surgelati, funghi, zucca, dolcificanti artificiali, cibi riscaldati in microonde.