Il sale secondo l’Ayurveda
Il sale è stato utilizzato in tutto il mondo per secoli. E’ la più antica forma di condimento, ed è infatti ben noto come un elemento essenziale in cucina. Il sale è stato usato anche a scopi medicinali per migliaia di anni ed è un ingrediente chiave in diverse formule classiche ayurvediche per promuovere la digestione e aiutare a liberare e pulire il setto nasale. Nonostante i molti benefici di questo minerale, il sale è stato messo in discussione dal sistema medico moderno. Tuttavia, eliminare il sale o ridurlo troppo può avere conseguenze importanti. Da una prospettiva olistica, il problema non è il sale in sé. I problemi di salute sorgono quando il sale è usato eccessivamente, in modo improprio o in una forma altamente raffinata (il sale da tavola). Non tutto il sale è uguale. Ciò che i nostri antenati conoscevano come sale è molto diverso da ciò che è disponibile in commercio oggi. Originariamente un elemento estratto naturalmente dai mari o da antichi letti marini; il sale oggi è spesso altamente trattato e più adatto ad un uso industriale piuttosto che per cucinare.
SALE DA TAVOLA
Altamente trattato, con sostanze chimiche e spesso additivi; il sale da tavola può contenere anche agenti antiagglomeranti, alluminio, fluoro e iodio. Sebbene questi additivi non siano elencati sulla confezione, la loro presenza crea ama (tossine) nel corpo. A causa del suo alto contenuto di sodio, il sale da tavola ha il sapore più forte tra tutti i tipi di sale ed è quello che aumenta maggiormente la temperatura corporea. Da evitare per pitta e nella stagione estiva.
SALE MARINO
Può essere prodotto in due modi; il primo consiste nell'essiccare l'acqua di mare al sole. Con un gusto salmastro, il sale marino è una buona opzione per l'uso quotidiano. L'altro metodo è chiamato desalinizzazione. La desalinizzazione è un processo di rimozione del sale dall'acqua di mare, che viene utilizzato principalmente per uso industriale o per fornire acqua potabile. Molte sostanze chimiche vengono utilizzate con questo processo, risultando in una forma di sale meno pura. Se acquisti sale marino, scegli una varietà raccolta naturalmente.
SALE MINERALE
Chiamato anche salgemma, il sale minerale viene raccolto da antichi letti marini che si sono prosciugati nel corso di migliaia di anni. Viene estratto dalle montagne (una delle varietà più popolari è il sale rosa dell'Himalaya), poi lavato ed essiccato naturalmente. Uno dei grandi benefici è che contiene oligoelementi. In Ayurveda è la scelta da preferire per cucinare e per la pratica del neti (pulizia del setto nasale), poiché elimina il muco in eccesso e supporta la salute respiratoria.
CUCINARE CON IL SALE
Cucinare il sale è fondamentale per sbloccare le sue capacità di esaltare i sapori. Sebbene sia comune vedere saliere sui tavoli da pranzo, salare il cibo dopo la cottura (anche con sale minerale) è troppo aggressivo per il corpo. Salare il cibo dopo la cottura intorpidisce le papille gustative e causa uno squilibrio di pitta. Cucinare il sale nel cibo ne esalta le sfumature dei sapori; salare a tavola produce l'effetto contrario.